La necessità di ridurre le emissioni di CO2 e altri gas climalteranti, concausa dell’effetto serra e conseguentemente del cosiddetto cambiamento climatico, ha determinato a livello internazionale l’adozione di politiche volte a favorire le produzioni energetiche rinnovabili.

A ciò si è, recentemente, sommata la crisi energetica con la conseguente ritorsione sulle forniture di gas metano ai paesi europei e la crisi economica, l’aumento dei prezzi del gas fino a 300 €/MWh, ripresa dell’inflazione, con possibili piani di razionamento del gas.

In tale contesto, l’Europa incentiva nuovi modelli energetici che vedano a livello locale, la costituzione di gruppi di auto consumatori o, finanche, di comunità che in loco producano e consumino energia autoprodotta da fonti rinnovabili.

Il progetto è costituito da 3 GAL che insieme rappresentano 108.314 abitanti e 110 comuni della Lombardia:

• GAL TERRE DEL PO  (capofila): 21 comuni, di cui 13 in area Oltrepò mantovano e 8 in area Oglio Po
• GAL RISORSA LOMELLINA: 41 comuni nella Lomellina occidentale e 68.273 abitanti
• GAL OLTREPÒ PAVESE: 48 comuni e 61.427 abitanti

All’interno di questa cornice, il progetto C.E.R. nasce con due principali obiettivi:

1. Permettere ai GAL di fornire strumenti pratici ai loro territori per la creazione di Comunità energetiche rinnovabili secondo le migliori buone pratiche nazionali ed internazionali.
2. Tracciare un possibile ruolo operativo dei GAL nell’articolato mondo delle CER.

I principali risultati attesi dalla cooperazione dei tre GAL sono:

• L’analisi per ogni territorio sui migliori modelli di CER costituibili con relative analisi di fattibilità.
• Delle linee guida per la costituzione di una CER.
• Uno studio dei possibili modelli di business e di governance energetica sul territorio e analisi dei possibili modelli di coinvolgimento attivo dei GAL.
• Un convegno finale a carattere nazionale (previsto a dicembre 2023).